A chi non è mai successo almeno una volta di sentire all’improvviso le guance scottare e accorgersi di essere diventato rosso come un peperone? Vergogna o timidezza, rabbia o temperatura esterna eccessivamente alta, febbre o emozione. Sono rossori diversi. A me, però piacciono quelli nei quali si arrossisce intensamente perché si perde per un attimo il controllo di se stessi, si va in confusione, ci si dimentica totalmente ciò che si stavi dicendo o pensando, il cuore batte forte e un po’ ci si vergogna.
Quell'emozione che fa arrossire
A me piace perché le persone vere arrossiscono, e si imbarazzano per questo. Abbiamo tutti paura delle nostre emozioni e soprattutto abbiamo tutti paura delle reazioni che fanno capire agli altri chi siamo. In un’epoca in cui ci si nasconde facilmente dietro lo schermo di un pc o di un telefonino, di un messaggio o di un like, quanto emoziona vedere un leggero rossore sulle guance di qualcuno che comunica il suo stato d’animo attraverso il suo corpo. Perché il rossore scaturisce da un temporaneo aumento del battito del cuore, che accelera e irrora più sangue. E se il cuore batte per rabbia o per amore va comunque bene, perché significa che si sta vivendo intensamente. Perciò non vergogniamoci di arrossire, per una forte emozione o per un complimento, emozioniamoci e facciamolo capire agli altri. Ah… si arrossisce anche per troppo sole, per cui quest’estate godetevi le vacanze ma proteggete la pelle!