Proprietà e benefici della barbabietola rossa
Un tempo bistrattate come cibo triste e brutto, oggi, grazie agli hypster e alla loro passione per i cibi alternativi, ai foodinstagrammers, sempre a caccia di piatti coloratissimi da scattare, e ai vegani, che hanno portato alla ribalta le loro benefiche proprietà, questi ortaggi dal caratteristico colore purpureo e intenso sono tornati protagonisti delle nostre tavole. O almeno, dovrebbero perché, non bastasse la parte più estetica, le barbabietole rosse fanno davvero bene, anzi sono un vero concentrato di salute. Tra i vari benefici delle barbabietole rosse, si ha che sono, infatti, ricche di fibre solubili e insolubili, sali minerali come ferro, sodio, potassio, calcio, magnesio e iodio, vitamine del gruppo B, C e A, folati, antocianosidi, ovvero antiossidanti, e tanta acqua (91%!). Hanno quindi proprietà depurative, detossinanti, digestive, antisettiche e rimineralizzanti. Fanno bene al cuore e combattono i segni dell'invecchiamento. In più hanno pochissime calorie. Cosa volere di più? In cucina sono molto versatili: delle barbabietole rosse, infatti, si mangia tutto, foglie e radici, crude e cotte. Scegliere di non cuocerle significa mantenerne intatte le proprietà: si possono provare a pezzettini, a fettine o grattugiate nelle insalate con un po’ di succo di limone, oppure sotto forma di succo, ideale per chi soffre di anemia o nei periodi di forte stanchezza, o in un centrifugato. Se crude proprio non piacciono, si possono lessare e condire con olio e limone, oppure saltare in padella o abbrustolire al forno. O ancora utilizzare come ingrediente per creme e zuppe di verdura, per un risotto, per gnocchi colorati o un purè rosato. Controindicazioni ne hanno poche, ma ci sono alcuni soggetti ai quali sono sconsigliate: ai diabetici, ad esempio, perché molto zuccherine, a chi soffre di gastrite, perché fanno aumentare i succhi gastrici, e a chi ha problemi di calcoli renali, per la presenza di calcio.