a cura di Margherita Pezzotti
A volerla spiegare con le parole usate del fotografo Man Ray sulla nota opera d’arte realizzata per Simon By Cassina, questa stagione in arrivo potrebbe davvero essere quella delle “grandi trasparenze”.
Se non fosse che il gioco sottile tra ciò che si vede e ciò che si cela è che le cose più ovvie spesso sono invisibili agli occhi; al di là delle sofisticazioni linguistiche, sono certa che proveremo un po’ tutti a rispondere a questa provocazione della moda ed ognuno ovviamente con il proprio personale obiettivo: celarsi, svelarsi o mandare messaggi.
Da sempre infatti il vedo non vedo, lo scoprire ma non del tutto e le trasparenze in generale hanno
generato nell’immaginario collettivo interesse, curiosità e molta attenzione.
In questo periodo dell’anno il passaggio alla stagione estiva è da sempre uno scoprirsi necessario: lasciare il “peso” dell’inverno alla spalle, che gran bella sensazione!
La nuova stagione in arrivo ci fa l’occhiolino e la moda ci suggerisce di flirtare con l’arma più vecchia
del mondo quella della seduzione delle trasparenze, di quegli strati di tessuto indossati ad arte. Iniziare a scoprire timidamente il corpo ancora infreddolito dall’inverno.
Abbandoniamo quindi il rassicurante maglione di lana e diamo spazio a seta, tulle e voile perché la
trasparenza proposta per la nuova stagione è davvero un gioco di seduzione sottile fatto di lingerie che si intravede e non di magliette corte che scoprono l’ombelico.
Allora via libera a “sheer dress”, impalpabili, leggeri e romantici da sfoggiare in primavera con maxi cardigan, a bluse “see through” raffinate ed eteree, trasparentissime ma con ricami pregiati sapientemente posizionati là dove necessario, quelle che amo di più!
Insomma questa moda che verrà, a volerla abbracciare totalmente, ci invita a sublimare il corpo e la sensualità senza pudore, senza tabù ma con orgoglio e consapevolezza.
E NOI SIAMO PRONTI?
A vederle sulle passerelle tutte queste trasparenze ci attirano e ci fanno dire “wow” che favola, ma anche oppure “ops” questo è un po’ troppo; ma va bene cosi perché le tendenze proposte dalla moda non devono essere vissute come gabbie o imposizioni a cui sottomettersi per essere “alla moda”, anzi devono essere viste come belle opportunità per scoprirsi diverse, vedersi in nuovi panni e magari piacersi e divertirsi pure.
E allora ti aspettiamo nuova stagione, con o senza veli, ma sicuramente con tanta voglia di vivere e sorridere di noi stesse!
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